Gli Scritti

San Luigi di Montfort non è stato scrittore, ma missionario. Ha preso carta e penna solo per far giungere a tutti la buona novella dell’amore di Dio e condividere la sua esperienza spirituale.


Il Padre di Montfort ha scritto molto. Lettere familiari e lettere circolari, opere di riflessione spirituale e manuali di devozione; le regole dei due istituti monfortani e un numero considerevoli di cantici che egli utilizzava nelle missioni popolari. In particolare:

L’Amore dell’Eterna Sapienza

Il Montfort presenta la vita cristiana come ricerca e unione con Gesù in risposta al movimento d’amore della Sapienza verso l’uomo. Tra i vari mezzi per realizzare l’incontro con la Sapienza, il Montfort privilegia la devozione a Maria che purifica il cuore umano, rendendolo degno della Sapienza, e preserva l’uomo dal ritorno alla sapienza del mondo.

Il Segreto meraviglioso del Santo Rosario

Lo scritto ripercorre l’origine del Rosario e parla della sua efficacia, della bellezza delle preghiere che la compongono. Indica il modo di pregare il Rosario «degnamente» e termina proponendo dei metodi per la recita.

Trattato della Vera Devozione a Maria

Composto nel 1712, il manoscritto viene ritrovato in fondo ad un baule nel 1842. Montfort insegna la perfetta devozione alla Vergine che consiste nella totale consacrazione a Gesù per mezzo di Maria. Spiega, poi, come vivere ogni giorno alla scuola di Maria per divenire copie viventi di Gesù Cristo.

Lettera circolare agli Amici della Croce

Scritta dal Montfort nel 1714. «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua» (Mt 16,24): quasi tutta la Lettera costituisce un commento spirituale di questo versetto nel quale il Montfort vede racchiusa la perfezione cristiana.

Il Segreto di Maria

In una sorta di riassunto del Trattato della vera devozione, il Montfort spiega la consacrazione a Gesù per mezzo di Maria come dono totale di sé e impegno a vivere in costante riferimento a Maria. Il testo si chiude con una bella preghiera a Gesù e Maria, e con un commento spirituale alla figura dell’«Albero della vita», Maria, che farà maturare nel cristiano fedele l’unico suo frutto: l’amabile adorabile Gesù.

La Preghiera infocata

Confluisce in questa preghiera l’ardente desiderio di Montfort di «apostoli tutto fuoco» per rinnovare la Chiesa e il mondo.

I Cantici

Ci sono stati tramandati 164 Cantici composti da Luigi Grignion, per un totale di 23.000 versi. Li faceva cantare, su alcune arie popolari, durante le sue missioni. Sono una sorta di riproposizione in versi delle predicazioni offerte dall’alto dei pulpiti.